8 RIMEDI CONTRO UMIDITÀ E MUFFA, CONSIGLIATI DAGLI ESPERTI MA QUASI SEMPRE INEFFICACI.
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Intonaco Osmotico, lavora soltanto sulle pareti, motivo per il quale il pavimento rimane sempre bagnato, e comunque garantisce un’efficacia di circa 5-6 anni.
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Pareti isolanti, equivale a mascherare il muro ma chiaramente questo non risolve il problema, perché il fenomeno continuerà ad agire intaccando il muro sottostante in modo sempre più grave.
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Barriera Chimica, si tratta di effettuare dei fori sulle pareti, motivo per cui ma non è possibile procedere in prossimità i impianti idrici o elettrici, nei muri in pietra, nei materiali con porosità limitata o pilastri angolari. Non sempre la sostanza iniettata è in grado di sostituire le particelle d’acqua presenti ed è inefficace sul pavimento. Oltre che invasiva ha anche un costo elevato.
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Taglio dei muri, anche questo è un lavoro non semplice da realizzare, si effettua inserendo delle guaine, fogli in plastica o similari nelle pareti, per permettere all’acqua di rimanere all’interno del muro. Non è a norma di legge, molto costoso e non agisce sul pavimento.
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Igloo areato, spesso lo consiglio anch’io nonostante non risolva il problema di risalita nelle pareti perchè agisce solo sul pavimento. È possibile utilizzare questo metodo esclusivamente in situazioni di ristrutturazione poiché occorre scavare all’interno dell’abitazione.
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Azionare una ventola o un aspiratore per giorni e giorni con l’obiettivo di asciugare le pareti, eppure, dopo poco tempo, il problema si ripresenta.
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Utilizzare pitture sintetiche per ripristinare la pittura rovinata dall’umidità, provocherà una maggiore risalita poiché l’umidità avrà nuovo terreno fertile su cui prosperare.
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Rivestimenti in pietra o perlinati, si otterrà come risultato quello di spingere l’umidità a salire sempre più su in cerca di uno sfogo. Non è raro vedere pareti, rivestite intaccate dall’umidità fino ad un’altezza di 2 metri.
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